Diario
0

Bandiere nere e vento freddo

Alla Biennale d’arte di Venezia il più bel padiglione nazionale secondo me è quello francese. Non ricordo il nome dell’artista curatore, ma ricordo bene la sensazione che ho provato entrandoci.

Luce gelida di neon, quattro corridoi di sbarre zincate congiunte da un panopticum centrale da cui dipartono i bracci di una ideale prigione. In fondo a ciascun corridoio una bandiera lucida nera, sventolante di freddo spinto da eliche nere, luci soffuse: il fascismo.

L’arte contemporanea è, delle forme di espressione, quella che oggi più mi affascina. Sempre più spesso, infatti, il cinema è stereotipato e amorfo, incapace di sorprenderti davvero come certa arte (e video arte) sa ancora fare.

 

Lascia un Commento

ERRORE: il plugin si-captcha.php informa che il supporto GD image non é stato rilevato in PHP!

Contatta il tuo fornitore del servizio di hosting e domada perché il supporto GD image non sia stato abilitato per il PHP.

ERRORE: il plugin si-captcha.php informa che la funzione imagepng non é stata rilevata in PHP!

Contatta il tuo fornitore del servizio di hosting e domada perché la funzione imagepng non sia stata abilitata per il PHP.